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Con anche il patrocinio alla Cultura del Comune di Roma si è chiusa definitivamente la pratica propedeutica al Pierrot Danza, giunto alla quindicesima edizione di sabato 8 e domenica 9 marzo al Nuovo Teatro San Raffaele di Roma. Un’edizione molto attesa da artisti e pubblico e sentitissima dalla direttrice artistica Alessandra Micarelli. “Per portare a termine questo lungo anno di lavoro non posso che ringraziare il nostro partner Danza&Co che grifferà premi in abbigliamento di danza al Miglior Talento di ogni disciplina – chiude la direttrice – con anche uno stand espositivo nell’atrio del Nuovo Teatro San Raffaele per poter portare con sé un ricordo di questa appassionante due-giorni con il Pierrot Danza.” E così sabato 8 e domenica 9 marzo, il Pierrot Danza tornerà nel bellissimo quartiere Trullo, con gli affreschi della street art dipinti sulle facciate delle case popolari a fare da imperdibile cornice. Quest’anno in commissione sarà ancora una volta presidentessa Gloria Bandinelli che, insieme alla maitre de ballet del Teatro dell’Arena di Verona e dell’Accademia di Pechino Francesca Corazzo, si occuperà dei giovani talenti della danza classica. Per la danza contemporanea ci sarà invece la danzatrice e coreografa Dasa Grgic, da sempre ispirata alla tecnica ed al repertorio di Alwin Nikolais. Per il modern invece Ricky Bonavita, coreografo, danzatore e docente di tecnica di danza moderna e contemporanea presso l’Accademia Nazionale di Danza Roma, artista girovago per vocazione! Per la Propedeutica e la Predanza tornerà Elena Viti, docente dell’Accademia Nazionale Elena Viti. Con anche la presenza del maestro e talent scout Mirko Sabatini, protagonista al Nuovo Teatro San Raffaele di Roma. Ma come e dov’è nato il logo così amato e seguito in tutti questi anni? “L’idea del Pierrot é una figura romantica che mi è sempre piaciuta – ci spiega Alessandra Micarelli – come il suo irraggiungibile amore. Sulla figura della luna ho creato il logo dell’evento, dove la sagoma di una ballerina ne segue le linee. Il colore dell’evento è il blu, come le notti di luna”. E’ tutto pronto, dunque, a teatro si respira già l’aria un po’ malinconica ma così lungimirante del protagonista assoluto accanto a Tersicore. “Come ogni anno il nostro carissimo Pierrot andrà infatti ben oltre il week end dell’8 e del 9 marzo – spiega la direttrice artistica – infatti stiamo già programmando lo stage di luglio e scegliendo artisti consoni alla storia del concorso, oltre che in grado di offrirci quel quid in più in occasione del quindicinale. Offriamo workshop di danza classica, moderna, contemporanea e fisiotecnica. Infine garantiamo borse di studio allo stage Crystal of Dance di Porto San Giorgio in scena dal 19 al 27 luglio. Ma non mancheranno altre sorprese. Come sempre lavoriamo tutto l’anno per una due-giorni di successo per tutti!” Per essere aggiornati in tempo reale su tutte le info, per conoscere la storia del Pierrot Danza e per poter scaricare i moduli d’iscrizione si segnala il sito internet ufficiale www.concorsopierrotdanza.com
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