Tempo di lettura stimato: < 1 minuto

dal 28 ottobre all’11 novembre

JUDITH
di Jorge Palant
traduzione e regia di Anna Ceravolo
allestimento, scene e costumi di Carla Ceravolo
con Silvana Bosi, Alessio Caruso, Cristina Maccà
Produzione Teatro Eliseo

Vent’anni dopo i fatti che hanno stravolto le loro vite, vittima e carnefice si incontrano. Lui è azzimato, elegante nonostante un insistente lampo di durezza negli occhi. Lei è spenta, ingrigita, consumata dal passato. Come fa il gatto con il topo si stuzzicano, si provocano, si spingono e si sporgono sull’orlo di orridi baratri psicologici. In una coreografia di avvicinamenti e stoccate, colpi bassi e tranelli, si snoda un tango avvincente e tragico che lascia lo spettatore col fiato sospeso.
Dal 1976 al 1983 l’Argentina subì la terribile dittatura del regime militare. Qualsiasi forma di opposizione o dissenso venne soffocata con la violenza. La tortura e l’omicidio erano gli strumenti per ridurre al silenzio chiunque contrastasse il regime. Dalla detenzione, solo pochissimi riuscirono a tornare, di solito per intercessione di qualche potente.
Nell’Argentina dei nostri tempi i protagonisti di questa pièce potrebbero essere un uomo e una donna qualunque, un uomo e una donna che portano dentro la tragedia di un passato che non si può estirpare dai ricordi.

Spettacoli lunedì, mercoledì, venerdì, domenica
lun. mer. dom. ore 20.00, ven. ore 18.00

TEATRO ELISEO
via Nazionale 183 – Roma
tel 06.6864849