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IL SOGNO DI RE FERDINANDO IN SCENA AL TRAM

DAL 17 AL 19 GENNAIO 2025 E DAL 24 AL 26 GENNAIO 2025

FERDINANDO IV DI BORBONE SUL LETTINO DELLO PSICANALISTA: UN VIAGGIO NELL’INCONSCIO DEL SOVRANO ILLUMINATO.

Giuseppe Montesano firma un testo inedito che, con la regia di Antonio D’Avino, scava nella psiche tormentata di Re Ferdinando, il sovrano che sognò un’utopia sociale a San Leucio e sprofondò negli abissi della Storia.

Debutta al TRAM il 17 gennaio, fino al 19 gennaio 2025 “Il sogno di Re Ferdinando”, in scena di nuovo dal 24 al 26 gennaio 2025. Una nuova produzione di TRAM – Teatro dell’Osso che vede protagonisti Agostino Chiummariello e Antonio D’Avino, con la regia dello stesso D’Avino. Lo spettacolo, scritto da Giuseppe Montesano, è ambientato in un non-luogo che ricorda la Reggia di San Leucio, il falansterio voluto da Ferdinando IV dove, con l’editto del 1789, il sovrano illuminato dava casa e lavoro ai coloni, stabilendo l’uguaglianza tra loro e ispirandosi alle teorie di Rousseau. Eppure, questo stesso re finisce sul lettino dello strizzacervelli, afflitto da una nevrosi regressiva.

“Dove ci troviamo davvero? – si chiede il regista Antonio D’Avino – L’atmosfera della sala ha certamente qualcosa di regale, ma allo stesso tempo sembra una sala di sgombero. O forse è un luogo di passaggio, un passaggio che porta in un altro mondo… una delle tante stazioni di transito purgatoriale dalla terra all’aldilà e ritorno”.

Tra deliri di grandezza e rimorsi, Ferdinando IV ripercorre la sua vita, dalle contraddizioni del suo regno alla sanguinosa repressione della Repubblica Napoletana del 1799. “Sono considerato una chiavica eppure… io veramente amavo il popolo… però mi volevo pure divertire” confessa il Re Lazzarone, per poi aggiungere: “Ho avuto paura della Rivoluzione Francese… tagliavano la testa! E io solo una testa tenevo. Allora mi sono perso”.

Attraverso un dialogo serrato con il suo psicanalista, che a tratti assume le sembianze del Cardinale Ruffo, Ferdinando attraversa i secoli, si scaglia contro politici globali e imprenditori corrotti e implora l’oblio dei posteri. “Il sogno di Re Ferdinando” è uno spettacolo che mescola storia, psicanalisi e satira politica, offrendo un ritratto inedito e grottesco di uno dei sovrani più controversi del Regno di Napoli.

IL SOGNO DI RE FERDINANDO

di Giuseppe Montesano
con Agostino Chiummariello e Antonio D’Avino
regia di Antonio D’Avino
scene Rossella Coppola
costumi Valeria Malpeso
disegno luci Tommaso Vitiello
nuova produzione TRAM | Teatro dell’Osso

***

Biglietti:

intero € 13,00

ridotto € 10,00 (under 26 e over 65)

studenti € 9,00

Abbonamento

16 spettacoli: € 112

Card

4 spettacoli a scelta: € 36

8 spettacoli a scelta: € 64

Orari degli spettacoli:

Venerdì ore 21.00

Sabato ore 20.00

Domenica ore 18.00

info e prenotazioni

whatsapp 342 1785 930

e-mail tram.biglietteria@gmail.com

TRAM Teatro Ricerca Arte Musica

diretto da Mirko Di Martino

via Port’Alba 30 Napoli

www.teatrotram.it