Di: Maresa Galli

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Sabato 14 dicembre 2024, alle ore 20, nel teatrino della Parrocchia di Santa Maria della Rotonda a Napoli (Via Pietro Castellino, 67), “La notte che imparammo a sognare”, di Massimo Piccolo. Il nuovo spettacolo di narrazione del regista e scrittore Massimo Piccolo è organizzato da Neapolis Alma, nell’ambito del progetto “Altri Natali”, promosso e finanziato dal Comune di Napoli.

In scena con l’autore Adriana Cardinale, cantante, Claudia Di Rienzo voce recitante, Francesco Marziani, pianoforte e conduzione musicale, Enrico Valanzuolo alla tromba, Antonio Napolitano al contrabbasso, Max Del Pezzo alla batteria. Special guest Roberta D’Ovidio che interverrà su Raffaele La Capria.

“Ogni dicembre, questo è il terzo – spiega Massimo Piccolo -, per noi diventa un onore e una responsabilità sempre maggiore portare a Napoli, in questa rassegna meravigliosa, questa idea di spettacolo di narrazione, dove la parola scritta trasmuta e si veste di altre suggestioni per passare dalla lettura all’ascolto e, dato davvero gratificante, il pubblico aumenta per numero e affetto di giorno in giorno, di spettacolo in spettacolo… di storia in storia. In questi racconti il tema centrale sarà la rinascita data dal sogno inteso come evento straordinario, a volte desiderato, come Alice nel bellissimo Benedizione di Kent Haruf, a volte addirittura inconcepibile, come per il Furore di Steinbeck. Ovviamente non potranno mancare un po’ dei miei personaggi e, per quest’anno, ho in mente di presentare anche quello che più di tutti mi ha cambiato la vita, ma sarà una sorpresa”.

La separazione, il distacco porta anche a ritrovarsi dopo doloroso cammino, a rinascere. Dopo la “notte senza sogni”, si fa spazio la luce dell’alba per porsi nuovamente in viaggio.

Nei romanzi Piccolo descrive con acume e sensibilità personaggi ed eventi appassionanti, come quelli che accadono a “Layla” (edizioni Cuzzolin) e agli protagonisti dell’affascinante storia dei nostri giorni. Gli spettacoli dell’autore rispecchiano il suo stile di scrittura agile, musicale, colto.