Di: Maresa Galli
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Casa del Contemporaneo, con il sostegno dellafondazione Trianon Viviani, vara la Stagione del Teatro Karol di Castellammare di Stabia (via Salvador Allende, 4). Il cartellone 2024-2025, con un’ampia offerta di teatro, musica, cinema, letteratura è “NEL SEGNO DI VIVIANI”.Un omaggio al drammaturgo stabiese a 75 anni dalla scomparsa, con incontri, approfondimenti, spettacoli con preziose collaborazioni con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Officine San Carlo, Associazione Alessandro Scarlatti. Dieci i titoliin abbonamento. L’anteprima, il 17 novembre, è una serata visual dedicata all’ultima opera di Viviani, “I Dieci Comandamenti”, regia di Mario Martone,che coinvolgerà il pubblico e gli attori protagonisti, in primis Gianfelice Imparato, in un dibattito. Ogni mese, da dicembre 2024 a marzo 2025, vi sarà un appuntamento. Il 6 dicembre in scena “La Bohème dei comici”, progetto e regia di Francesco Saponaro, produzione Officine San Carlo. Il 10 gennaio,anniversario della nascita di Viviani, Tonino Taiuti è straordinario protagonista e regista del poetico “Play Viviani”, produzione del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale. Il 15 febbraioil concerto “Vico Viviani” di Fiorenza Calogero, direzione musicale e arrangiamenti di Marcello Vitale. Il 1° marzoin scenalospettacolo“Cinematografo Viviani”, prodotto dall’Associazione Alessandro Scarlatti. Il duo stile posteggia Monetti-Signore, composto da Antonella Monetti, voce e fisarmonica, e Michele Signore, violino, mandolino, mandoloncello, presenta due cortometraggi da testi di Viviani con sonorizzazioni originali. Il 4 aprile sarà proiettato il documentario “Viviani viva”,regia di Stefano e Mario Martone. Dal 22 marzo al 24 maggio si terrà il laboratorio di drammaturgia e recitazionesu “Viviani e la guerra”, diretto dal drammaturgo Domenico Ingenito, e dal regista/attore Edoardo Sorgente. Pergli abbonati ancora sei proposte con speciali promozioni.Extra abbonamento, il18 ottobre, imperdibile stand up comedy “Definitivo 3”,di e con Vincenzo Comunale.Taglio del nastro della Stagione, il 22 novembre, con “Il resto della settimana” di Maurizio De Giovanniinterpretato da Peppe Servillo accompagnato dal chitarrista Cristiano Califano.Il 20 dicembrein scena la commedia “Facimme ‘e cunti” tratto da “Lu Cunti de Li Cunti” di Giambattista Basile, produzione Teatro Insania, con e per la regia di Antimo Casertanoe con Daniela Ioia. Il 27 dicembre non mancherà la divertente “Tombolata Show” di e conEmilio Massa.Il 17 gennaio 2025 l’attore e regista Rosario Sparno mette in scena “Tempesta”. Il palco diventa un’isola con gli attori collocati al centro di un’installazione d’arte contemporanea di Antonella Romano. Il 31 gennaio, nell’ambito della rassegna dedicata ad Enzo Moscato, “We Love Enzo”,sarà rappresentato “Modo spettacolo musicale con Lalla Esposito, progetto e direzione musicale di Pasquale Scialò. Il 21 marzo andrà in scena “L’amore sterminato”, di Martino Lo Cascio, con Simona Malato. Il lavoro, dedicato alla memoria di Felicia Impastato, madre di Peppino, è presentato in collaborazione con Libera nella Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. E ancora un ricco cartellone con spettacoli per bambini e famiglie nei giorni festivi e proposte di formazione e laboratorio per le classi e per i docenti. Morena Pauro cura la Rassegna Young, ideata e realizzata in collaborazione con Le Nuvole di Napoli. Altra preziosa collaborazione del Karol, quella con il Teatro di Emergency Ong per uno spettacolo sul tema guerra.
E ancora la rassegna “Platealmente, dal libro alla scena”, che si snoda da settembre a dicembre, a cura di Pierluigi Fiorenza e lo Spazio Arte con opere di artisti campani. Un teatro che non offre solo rappresentazioni ma aggregazione, formazione e incontri con addetti ai lavori.
Recensione de “La Traviata”, di Giuseppe Verdi, regia di Lorenzo Amato, al Teatro San Carlo di Napoli
Presentata la XXI edizione del Positano Teatro Festival