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Sabato 4 febbraio ore 20.00
Domenica 5 febbraio ore 18.00
Teatro Civico 14 all’interno di Spazio X

(via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta)

IN-SANITÀ

di Pietro Fusco

con Peppe Romano

regia Katia Tannoia

In-Sanità, Peppe Romano il 4 e 5 febbraio in scena al Teatro Civico 14

Sabato 4 (ore 20.00) e domenica 5 (ore 18.00) febbraio in scena al Teatro Civico 14 (all’interno di Spazio X – via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta) In-Sanità di Pietro Fusco con l’attore casertano Peppe Romano, prodotto da Teatro dell’osso con Teatro Tram, testo-denuncia sulla sanità nel Sud Italia, viaggio epico in una giornata in ospedale in cui l’assurdità degli avvenimenti si identifica con la verità della storia stessa.

I biglietti sono acquistabili al botteghino del teatro e sul sito www.teatrocivico14.it al costo di 12 euro, 10 per il ridotto under30/over65; per info e prenotazioni info@teatrocivico14.it oppure +39 0823441399.

In-Sanità mette in scena il resoconto di fine giornata di un giovane uomo, Pietro, impegnato in visite di routine presso una struttura pubblica ospedaliera del Sud Italia. La narrazione presenta immagini e personaggi surreali, buffi, strani, al limite del grottesco, ma l’assurdità identifica la verità della storia stessa. Lo spettacolo nasce come corto teatrale, finalista nell’edizione del 2019 della rassegna I corti della formica e vincitore del premio Miglior Attore nello stesso concorso.

“La verità. Questa è l’unica via percorsa, senza dover ricorrere ad espedienti o artifizi teatrali – scrive nelle sue note la regista Katia Tannoia -. Perché lo spettatore possa sentirsi attore, suo malgrado. Perché più ciò a cui assiste è reale e vicino, più l’emozione sarà condivisa. Ciò che l’attore è, può e deve esserlo lo spettatore. Per questo la scelta di essere fedelissimi al testo-denuncia e a come lo si sentirebbe raccontare in una qualsiasi sala d’attesa ospedaliera”.

La quattordicesima stagione del Teatro Civico 14 prosegue l’11 e 12 febbraio con la compagnia Le Scimmie, che porta in scena Sound Sbagliato, da un’idea di Alessandro Palladino e diretto da Carlo Geltrude, racconto in rime della storia di quattro ragazzi non ancora maggiorenni, nati in una provincia dimenticata, e di come la loro vita viene mangiata e sprecata.

Tutte le info sulla stagione e le attività sono sul sito https://www.teatrocivico14.it e sui canali social:

MUTAMENTI/TEATRO CIVICO 14

Mutamenti/Teatro Civico 14 è una Compagnia Teatrale per le nuove generazioni fondata nel 2005. Si occupa di produzione di spettacoli e organizzazione di eventi, svolge laboratori di formazione teatrale e di teatro sociale in scuole, centri socio-educativi e tutte quelle realtà che operano nel campo del disagio come carceri, centri anziani, enti e strutture che si occupano di disabilità psichica e motoria.

Si occupa anche di cinema, producendo corti e documentari.

Forte l’impegno civile e sociale di Mutamenti che nella produzione dei suoi spettacoli da sempre punta su tematiche che hanno una forte implicazione con la realtà contemporanea: la follia, la camorra, l’oppressione dei media senza dimenticare le favole e il mondo dei bambini, con la forte convinzione che l’educazione e la crescita delle nuove generazioni passi per forza di cose da uno strumento immediato e significativo come il teatro.

Dal dicembre 2009 Mutamenti fonda e gestisce il Teatro Civico 14, uno spazio multidisciplinare di 80 posti. Da luglio 2016 trasferisce tutte le sue attività nel nuovo spazio a cui dà vita, Spazio X, un hub multidisciplinare di 600mq sempre a Caserta.

Riconoscimenti

Mutamenti dal 2012 è sostenuta dalla Regione Campania come esercizio teatrale per il Teatro Civico 14, e come compagnia di produzione teatrale.

Mutamenti è ad oggi riconosciuta e sostenuta dal MIC come organismo di programmazione teatrale dal 2018.

È inoltre assegnataria del contributo “Centro di residenza per il triennio 2022-2024” della Regione Campania con l’ATS Creare Campania (di cui siamo soci con Teatri Associati di Napoli, Borderline Danza di Salerno e Consorzio Operatori dello Spettacolo di Salerno) e il nostro progetto di residenza si chiama CONFINI APERTI.