Tempo di lettura stimato: 2 minuti
Con un prestigioso appuntamento internazionale
parte venerdì 17 giugno alle 21.00 al Teatro Grande
del sito di Pompei la rassegna del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale
POMPEII THEATRUM MUNDI
che propone in collaborazione con il Campania Teatro Festival
la prima italiana della nuova creazione del coreografo José Montalvo
dal titolo GLORIA di cui firma coreografia, scenografia e ideazione video.
Sedici straordinari danzatori provenienti da tutti i continenti
protagonisti di un potente appello a difesa della vita e della natura.
Lo spettacolo di danza GLORIA del coreografo José Montalvo apre venerdì 17 giugno – con replica sabato 18 sempre alle 21.00 – al Teatro Grande del sito di Pompei la quinta edizione della rassegna POMPEII THEATRUM MUNDI promossa dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale diretto da Roberto Andò con il Parco Archeologico di Pompei,in collaborazione con il Campania Teatro Festival.
Come ultimo affronto alla disperazione, il grande coreografo francese José Montalvo – vincitore, tra gli altri, del prestigioso Laurence Olivier Award – ci offre Gloria: una storia piena di gaiezza incandescente, di amore per la vita e per gli artisti.
«La gioia di danzare – sottolinea Montalvo – permette di arrivare alla saggezza, di abbracciare più serenamente l’esistenza, di trovare un’intesa più piacevole tra la realtà e noi stessi. Ripetere che la gioia è più profonda della tristezza».
Con queste parole il coreografo José Montalvo porta a Pompei il suo più recente lavoro, Gloria. Sedici artisti da tutti i continenti attraversano il mondo con musiche vorticose e romantiche. Sullo sfondo un ingegnoso e superbo montaggio di video mostra come gli animali stanno perdendo a poco a poco il loro territorio. Gloria è un appello alla difesa della natura. Un’opera che celebra con ottimismo la danza e la vita.
«Ho immaginato questo pezzo come una festa, un carnevale, portato dall’impetuosità ritmica, dalla precipitazione nervosa, dalla brillantezza e dalla sensualità sonora dei forti contrasti drammaturgici, dell’opera musicale di Vivaldi, in una traversata, un viaggio libero, attraverso innumerevoli brani: opere, sonate, concerti, sinfonie, serenate, cantate drammatiche, cantate da camera.
La durata dello spettacolo è di 1h e 10’.
Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei
Ingresso da Piazza Esedra (Porta Marina Inferiore)
venerdì 17 e sabato 18 giugno | ore 21.00
GLORIA
coreografia, scenografia, ideazione video José Montalvo
costumi Agnés D’at, Anne Lorenzo
scene e luci Didier Brun
suono Pipo Gomes, Clément Vallon
danzatori
Karim Ahansal (Pépito), Michael Arnaud, Rachid Aziki (Zk Flash),
Sellou Nadège Blagone, Eléonore Dugué, Serge Dupont Tsakap,
Fran Espinosa (ripetitori Flamenco), Samuel Florimond (Magnum),
Elizabeth Gahl, Rocío Garcia, Florent Gosserez (Acrow),
Rosa Herrador, Dafra Keita, Chika Nakayama, Beatriz Santiago, Denis Sithadé Ros (Sitha)
produzione Maison des Arts et de la Culture de Créteil
coproduzione Chaillot – Théâtre National de la Danse, Le Channel,
Scène Nationale de Calais, con la partecipazione Festspielhaus Saint Pölten
in collaborazione con Campania Teatro Festival 2022.
INFO www. teatrodinapoli.it | tel. 081.5524214
Biglietteria: tel. 081.5513396 | e-mail: biglietteria@teatrodinapoli.it
Teatro Grande Parco Archeologico di Pompei
ingresso Piazza Esedra (Porta Marina Inferiore)
Prosegue la I edizione di “Contemporary Speech”, con il Samādhi Quartet, Alessandro D’Alessandro e gli Araputo Zen, dal 17 al 19 giugno 2022 al Teatro dei Piccoli di Napoli
Presentata la stagione teatrale 2022/2023 del Teatro Augusteo di Napoli