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Mercoledì 8 dicembre ore 20,30
Chiesa Anglicana – via San Pasquale a Chiaia 15, Napoli
Concerti d’Autunno, chiusura con il canto e l’ironia dei CamPet Singers in “Passato remoto, futuro semplice”
NAPOLI – Appuntamento di chiusura della 25esima edizione dei “Concerti d’Autunno” promossi dalla Comunità evangelica luterana di Napoli. Mercoledì 8 dicembre alle 20,30 alla Chiesa Anglicana di Napoli (via San Pasquale a Chiaia 15) tornano in scena i CamPet Singers diretti da Carlo Forni con “Passato remoto, futuro semplice”, un concerto in puro stile “a cappella” per il gruppo vocale nato nel 1991, fedele al motto degli swingle singers e sensibile alle finezze e alla lezione del Quartetto Cetra. In programma, un mix irresistibile di pezzi classici e di canzoni indimenticabili del passato, più o meno recente, in un sapiente gioco di armonie e colori condito da quel tocco di ironia in stile CamPet.
Ingresso libero, obbligatori Green Pass e mascherina.
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Mercoledì 8 dicembre, ore 20,30
Chiesa Anglicana – via San Pasquale a Chiaia, 15
CamPet Singers
direttore Carlo Forni
“Passato remoto, futuro semplice”
Rosalia La Volpe, Ester Castaldo, Francesca Zurzolo, Monica Bosco -soprani
Francesca Veglione, Alessandra Lanzetta, Luisa Daniele – alti
Andrea Campese, Guido Ferretti, Felice Mondo – tenori
Sergio Petrarca, Carlo Forni, Angelo Florio – bassi
I CamPet Singers nascono nel 1991 da un’idea di Andrea Campese e Sergio Petrarca con il desiderio di realizzare con lesoli voci repertori originariamente pensati e realizzati con strumenti. Ed è proprio la voglia di utilizzare la voce come uno strumento, sfruttandone la duttilità e le infinite sfumature unita ad un gusto per l’ironia, il divertimento e il paradosso in musica che accomuna i componenti del gruppo e ne fa una delle formazioni più originali nel panorama musicale che sfugge a qualsiasi classificazione. Non a caso i programmi dei concerti CamPet spaziano dal classico al moderno, dal rock alla musica di tradizione, dalla polifonia accademica al minimalismo ai calembour… I CamPet Singers hanno una formazione che a seconda delle esigenze musicali, varia da un minimo di 4 fino a 12 vocalist. Tra i progetti originali realizzati dai CamPet negli ultimi anni si segnalano un programma Mozartiano per il Festival Internazionale di Ravello, un programma di musiche rare a cappella di Beethoven, un concerto dedicato alla rivisitazione dei brani del Quartetto Cetra, una messinscena teatral-musicale (Krakozhian Orchestra) su musiche classiche insieme all’oboista Fabio D’Onofrio e una raccolta di pop songs rivisitate con le sole voci.
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