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Giovedì 21 novembre 2019, Teatro Nuovo Napoli

Ezio Mauro in Berlino. Cronache del muro

L’ex direttore de La Repubblica porta in scena, in forma di conferenza teatrale dalla declinazione crossmediale, le vicende che hanno segnato la storia

La notte del 9 novembre 1989 Berlino salutava il crollo del Muro. Era la fine di un’epoca iniziata il 13 agosto 1961, giorno in cui la città si era svegliata spezzata da un lungo muro di oltre 156 chilometri per quasi 4 metri d’altezza, simbolo del titanismo totalitario e dell’assolutismo.
Nel trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino Ezio Mauro porta al Teatro Nuovo di Napoli, giovedì 21 novembre 2019 alle ore 21.00, Berlino. Cronache del muro, il racconto del momento che ha segnato una svolta storica per il mondo, fino allora diviso tra Est ed Ovest.

Lo spettacolo, scritto e narrato da Ezio Mauro, è presentato da Elastica in collaborazione con La Repubblica, e vede la collaborazione di Carmen Manti e Massimiliano Briarava (quest’ultimo anche in scena con Ezio Mauro), per l’adattamento e la messa in scena, Massimo Pastore, per l’identità grafica, e Roof Design, per le animazioni video.

Da quel dopoguerra, che ha diviso la Germania in quattro zone amministrate dalle quattro potenze vittoriose consegnando all’Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, al blocco dei rifornimenti imposti dai russi, alla capitale, passando per i suoi periodi più bui, Ezio Mauro ripercorre tutte le fasi della vicenda in forma di conferenza teatrale.
“Oggi tutto è ricomposto, la città e il Paese, la storia e la tragedia – racconta l’ex direttore di Repubblica – come se la caduta del muro contenesse il principio ordinatore della nuova Europa, finalmente libero dal sortilegio che lo imprigionava. Un miraggio già svanito”.
Ezio Mauro porta in scena il suo ultimo lavoro che, come è stato per la Rivoluzione russa e per il Delitto Moro, ha una declinazione crossmediale.

Parte dal reportage a puntate uscito sulle pagine di Repubblica, il quotidiano che ha diretto per vent’anni, diventa un documentario, un libro (“Anime prigioniere”, edito da Feltrinelli e da Repubblica) e un evento a teatro, che racconta quell’anno incredibile, il 1989, mese per mese, fino al crollo del potere comunista e del simulacro simbolo della Guerra Fredda, una svolta per il mondo diviso tra Est e Ovest.

Lo fa ripercorrendo tutte le fasi della vicenda, da quel dopoguerra che ha diviso la Germania in quattro zone amministrate dalle quattro potenze vittoriose, consegnando all’Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, al blocco dei rifornimenti imposto dai russi, alla capitale, passando per i tentativi di fuga dei berlinesi fino alla caduta e a ciò che oggi la Berlino conserva a memoria di uno dei suoi periodi più bui.

Ezio Mauro in Berlino. Cronache del muro

Giovedì 21 novembre 2019 @ Teatro Nuovo Napoli

Inizio spettacolo ore 21.00

info 0814976267 email botteghino@teatronuovonapoli.it

Giovedì 21 novembre 2019

Napoli, Teatro Nuovo

Elastica in collaborazione con La Repubblica

presenta

Ezio Mauro in

Berlino, cronache del muro

scrittura e narrazione Ezio Mauro

con la partecipazione di Massimiliano Briaravia

adattamento e messa in scena Carmen Manti e Massimiliano Briarava
identità grafica Massimo Pastore
animazioni video ROOF design

durata 90’ circa, senza intervallo

Il 13 agosto 1961 i cittadini di Berlino si svegliarono in una città divisa a metà. Al tentativo di separazione ideale, che perpetrava dal dopoguerra, si sostituiva un lungo muro, più di 156 chilometri per quasi 4 metri di altezza.

“Era un’arma, non soltanto una barriera, un simbolo dell’assolutismo e non solo una trincea, una prigione ben

più che una separazione.”

La notte del 9 novembre 1989, dopo 28 anni e a seguito di un malinteso nella conferenza stampa di Gunter Schabowsky funzionario del Partito socialista unificato della DDR, la città si raduna ai due lati del Muro per salutarne il crollo e con esso la fine di un’epoca.

Oggi, a distanza di 30 anni da quegli eventi, Ezio Mauro, giornalista, ex direttore de La Stampa e La Repubblica, scrittore e divulgatore, porta sul palco, in forma di conferenza teatrale, lo storytelling della caduta del sistema comunista, un momento che ha segnato una svolta storica per il mondo, fino ad allora diviso tra Est e Ovest.

Lo fa ripercorrendo tutte le fasi della vicenda, da quel dopoguerra che ha diviso la Germania in quattro zone amministrate dalle quattro potenze vittoriose, consegnando all’Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, al blocco dei rifornimenti imposto dai russi, alla capitale, passando per i tentativi di fuga dei berlinesi fino alla caduta e a ciò che oggi la Berlino conserva a memoria di uno dei suoi periodi più bui.

“Oggi tutto è ricomposto, la città e il Paese, la storia e la tragedia – racconta Ezio Mauro – come se la caduta del muro contenesse il principio ordinatore della nuova Europa, finalmente libero dal sortilegio che lo imprigionava. Un miraggio già svanito.”

Questa nuova produzione chiude la trilogia di cronache storiche, legate a importanti anniversari, che ha ripercorso, insieme al pubblico, gli eventi della rivoluzione russa e del sequestro Moro.