Di: Maresa Galli

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Presentata da Laura Angiulli e dai protagonisti in cartellone, la Stagione 2019-2020 del teatro stabile di innovazione Galleria Toledo, quanto mai varia, attenta ai diversi generi, spaziando dal teatro classico al contemporaneo, dal cinema alla musica giovane. Al lavoro, una Compagnia stabile, affiatata, per la regia della Angiulli, che apre con riprese de “Il mercante di Venezia” (21-28 ottobre) e di “Riccardo III. Invito a corte” (4-6 novembre); la novità della stagione, “La bisbetica domata” (29 novembre – 8 dicembre). Nei primi mesi del 2020 un nuovo, grande focus con la messa in scena del Giulio Cesare da Shakespeare. Dal 30 ottobre al 3 novembre, Galleria Toledo, in co-produzione con Cantieri dell’Arte, presenta “Troya City, la verità sul caso Alèxandros”, ispirato all’ “Alèxandros” di Euripide, a cura di Lino Musella con Antonio Piccolo e Marco Vidino; la messa in scena avrà luogo presso il Succorpo dell’Annunziata, messo a disposizione dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. Dal 15 al 24 novembre gradito ritorno di “Medea di Portamedina”,spettacolo coprodotto col Teatro Stabile Mercadante, reduce dal successo dello scorso anno al Teatro San Ferdinando. A marzo in scena il monologo “Eros e Priapo”, un adattamento da “Il libro delle furie”,di Carlo Emilio Gadda; firmano la drammaturgia Luca Scarlini e Massimo Verdastro, anche interprete e regista; lo spettacolo è in co-produzione con la compagnia Diaghilev. Nel periodo natalizio non poteva mancare, dopo anni di “Tombola scostumata” di Gino Corcione, “A’ Tombulella 1 31 45 50 16”, con Toni Faiello, che spiega come il suo evento sia un incrocio delle più belle pagine de “Lo cunto de li cunti” del Basile e de “la gatta Cenerentola” di Roberto De Simone, passando per tammorriate, pizziche e premi, per uno spettacolo autenticamente popolare. Dal 27 al 29 dicembre la Compagnia stabile di Galleria Toledo presenta “Esercizi di drammaturgia”, uno spazio di libertà creativa per gli attori. La rassegna “Stazioni d’Emergenza per nuove creatività”, atto XI,presenta tre lavori: il 17 dicembre “Mare Anarchico – Trilogia della nuda vita” (II atto) della compagnia Bstand, con Lunalaura; il 20 dicembre “Barbara non è qui”, di Enrico Paci, con Irene Bistarelli, Marta Bistarelli e Giovanna Guariniello; il 22 dicembre “Money” di Le Petit Morte Teatro, regia di Tommaso Fermariello. Tanti e sempre di livello gli spettacoli in ospitalità: dal 10 al 12 novembre il canto a più voci “Cronache della Shoah, filastrocche della nera luce”,di Giuseppe Manfridi, di TeatroZeta, con Manuele Morgese; musica e regia di Livio Galassi. Il 10-11 dicembre sarà di scena la stand-up comedy “La Maschia”, di Claire Dowie, nella versione di Stefano Casi, di Teatri di Vita, riscrittura femminile de le “Metamorfosi” di Kafka, con Olga Durano, Patrizia Bernardi, Alexandra Florentina Florea; regia di Andrea Adriatico. Il 14 e 15 dicembre “Follower”, scritto e diretto da Pietro Dattola, con Flavia Germana De Lipsis, una produzione DoveComeQuando/Festival Inventaria. Gennaio si tinge di musical, dal 10 al 12, con “Work in Musical” che porta in scena “Murder Ballad – Omicidio in rock”, opera rock off-Broadway di Julia Jordan e Juliana Nash, firmata da Dario Avecone e Fabrizio Checcacci. Dal 31 gennaio al 2 febbraio, in scena “Il quarto vuoto”, regia di Gina Merulla, con la la compagnia Teatro Hamlet, e il gradito ritorno a Napoli di Mamadou Dioume, interprete del “Mahabharata” di Peter Brook. Il 13 febbraio due spettacoli dedicati in lingua francese, a cura del Teatro Francese di Roma:“Le jeu de l’amour et de l’hazard” in matinée e“La porte a côté”. Il 15 e 16 febbraiosarà la volta de “La commedia degli errori”, adattamento del lavoro shakespeariano a cura di Eugenio Allegri, prodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi con La Filostoccola. Dal 20 al 23 febbraio“In casa con Claude”, di Renè Daniel Dubois, traduzione di Barbara Nativi, nell’adattamento di Giuseppe Bucci, una Produzione T.T. Dal 27 al 29 marzo in scena un grande lavoro di Heiner Müller, “Quartett”, tratto da “Le relazioni pericolose” di Laclos; firma la regia Alessandro Marmorini; protagonisti Cristina Golotta e Roberto Negri; una co-produzione della Compagnia Tiberio Fiorilli e di Officina Dinamo di Roma. Dall’1 al 5 aprile in scena “Fauno”, di e con Nicola Vicidomini e con Myriam Vicidomini; musiche di Piero Umiliani; multi-produzione di Baracca Vicidomini, La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello e Il Cantiere. Ancora musica, con cinque eventi, da “Freschisbuffi e altre trasmigrazioni dell’anima” a “Telefon Tel Aviv”, imperdibile electronic music act di SYNTH, da Gatos Do Mar- la sindrome di Wasterlust” a “Suonno d’ajere”, da “Memorandum live” ad altri spettacoli che si aggiungeranno. A Galleria Toledo è stato possibile, negli anni, incontrare i maggiori protagonisti della scena internazionale, da Giuseppe Chiari a Luciano Cilio, da Cecilia Chailly a Pietro Grossi, grazie alla pregevole rassegna “Musica millemondi”, per la direzione artistica di Girolamo De Simone. Imperdibili, per gli amanti del cinema d’autore, gli appuntamenti di “Doppio Sogno”, la rassegna che avrà luogo, come di consueto, la prossima estate a Villa Pignatelli, sua sede ideale. Davvero una Stagione imperdibile.