Di: Sergio Palumbo
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Dopo il debutto al San Carlo per il novantesimo compleanno di Luciano De Crescenzo, l’adattamento teatrale di “Così parlò Bellavista”approda al Teatro Diana di Napoli, dove sarà in scena fino al 6 gennaio 2019.
Se è vero che lo spettacolo attinge a piene mani dal film del 1984, sia per la trama che per gran parte dei dialoghi delle scene più famose, l’adattamento, curato da Geppy Glejeses, non è una mera trasposizione teatrale del film, ma recupera diversi elementi anche dal libro del 1977, come l’immagine poetica dei panni stesi al sole o gli ulteriori ragionamenti filosofici sugli uomini d’amore e di libertà.
La bellissima scena di Roberto Crea ci porta nel cortile del palazzo dello Spagnolo, dove fu ambientato il film, ma bastano pochi elementi scenici per trovarci nel salotto-cenacolo del professor Bellavista e dei suoi discepoli, al banco Lotto, nel cortile dove Saverio tornerà mezz’ora più tardi a passare la cera, nel negozio di articoli sacri, in tribunale o nell’ascensore teatro del celebre incontro tra Bellavista e Cazzaniga.
Glejeses, oltre all’ottimo lavoro sull’adattamento e sul lato registico, interpreta, con naturalezza e disinvoltura, il non facile ruolo del professor Bellavista, che fu di Luciano De Crescenzo, riuscendo a rendere con maestria sia i momenti più comici che quelli più riflessivi, dando il meglio di sé nei passaggi più poetici. Marisa Laurito, nel ruolo della moglie di Bellavista, si mantiene fedele all’interpretazione cinematografica di Isa Danieli, ma la sua voce inconfondibile e la sua naturale esuberanza contribuiscono a dare al personaggio un’impronta del tutto personale. Benedetto Casillo, che come nel film interpreta il ruolo di Salvatore, vice del sostituto portiere, dà, ancora una volta, prova di essere un attore di razza dall’impareggiabile verve comica. Irresistibile la Rachelina di Nunzia Schiano, che finalmente si prende la rivincita nei confronti della tanto odiata lavastoviglie. Grande prova d’attore per Salvatore Misticone, che passa dal Gigino che offre il piedino a zampa di leone per le sue bare a rate al Core ‘Ngrato esattore della camorra, dall’avvocato che ha appena perso due clienti all’uomo del cavalluccio rosso, in un omaggio al mai abbastanza compianto Riccardo Pazzaglia, con il coinvolgimento del pubblico in sala che gli domanda: “Scusate, ma che è successo?” Il nutrito cast è completato, ottimamente, da Vittorio Ciorcalo, Gianluca Ferrato, Stefano Sarcinelli, Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola, Agostino Pannone, Patrizia Capuano ed Ester Gatta.
“Così parlò Bellavista” sarà in scena fino al 6 gennaio 2019.
Link: il sito del Teatro Diana di Napoli – www.teatrodiana.it
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