Tempo di lettura stimato: 2 minuti
Venerdì 25 novembre 2016, ore 20.30
Chiesa di SS. Marcellino e Festo – Napoli
(Largo San Marcellino, n 10)
Per l’Autunno musicale 2016 della Nuova Orchestra Scarlatti
un altro appuntamento unico:
il “superbo incontro” della musica di Boulez con il teatro di Büchner
Omaggio a Pierre Boulez
(1925-2016)
Se Boulez incontra Büchner
Partitura per voce recitante e clarinetto
dal Woyzeck di G. Büchner
di Enzo Salomone e Gaetano Russo
musiche di O. Messiaen, P. Boulez, F. Schubert
frammenti dal Woyzeck di G. Büchner
voce recitante Enzo Salomone clarinetto Gaetano Russo
gli Archi della Nuova Orchestra Scarlatti
Un altro appuntamento da non perdere, il sesto dell’Autunno Musicale 2016 della Nuova Orchestra Scarlatti: venerdì 25 novembre, ore 20.30, nella splendida cornice della Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino, 10), un originale Omaggio a Pierre Boulez, il grande protagonista dell’avanguardia musicale del secondo ‘900, scomparso ai primi di gennaio di quest’anno: Se Boulez incontra Büchner. Le adamantine costellazioni sonore di Domaines (1968) di Boulez si intrecceranno con gli incandescenti frammenti scenici del Woyzeck(1837) di George Büchner, il drammaturgo tedesco che a soli ventiquattro anni, in piena fioritura romantica, anticipa fantasmi e visioni dell’uomo contemporaneo: confronto unico e intenso tra la voce recitante di Enzo Salomone e il clarinetto di Gaetano Russo, autori/interpreti della pièce, che Boulez in persona ha definito “uno splendido incontro”.
Intorno alla voce recitante, fissa al centro della scena, il clarinetto si muove come un misterioso alter ego tra i dodici leggii sui quali sono disposte le geometriche sequenze di Domaines, a tracciare lo spazio fra le cui pieghe irrompe il magma espressionista della follia del barbiere-soldato Woyzeck, delirio a più voci che Enzo Salomone ricompone in una drammaturgia concentrata e coinvolgente. Da questo ‘incontro di opposti’ – le pure e impassibili ‘strutture bouleziane’, il fuoco espressivo di Büchner – nasce una terza cosa, totalmente nuova. Come spiega Salomone, “la giustapposizione dei timbri voce e clarinetto, l’inversione dei ruoli, per la quale il clarinettista-attore si muove tra i leggii mentre l’attore-lettore è inchiodato allo spazio circoscritto del microfono, danno vita ‘per volontà o per caso’ a una nuova creatura”. Una creazione assolutamente originale che, come si accennava sopra, Boulez in persona, assistendo alcuni anni fa a Napoli a una sua esecuzione privata, ebbe a definire “une superbe rencontre”. E non a caso la Nuova Orchestra Scarlatti dedica espressamente questo appuntamento del suo Autunno musicale alla memoria di questo grande artefice e teorico della Nuova musica.
A mo’ di prologo della pièce è in programma il francescano Abîme des oiseaux (1941), dal Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen, mentre a coronare musicalmente il dramma di passione, delirio e sangue del povero soldato-cavia Franz Woyzeck e della sventurata Marie, figure dei derelitti e dei ‘sommersi’ di ogni tempo, eseguito dagli Archi della Nuova Scarlatti, sarà lo splendido, ipnotico Andante dalQuartetto in re minore D 810 ‘La morte e la fanciulla’ (1824 ) di Franz Schubert, proteso anche lui come Büchner a scandagliare con un secolo di anticipo gli abissi dell’inconscio.
Costo del biglietto: 12,00 euro acquistabili presso le prevendite abituali, on line su www.azzurroservice.net e presso la sede del concerto da un’ora prima dell’inizio.
“Anelante” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, dal 29 novembre al 4 dicembre 2016 al Teatro Bellini di Napoli
“La dolce guerra”, di Elena Ferrari e Mariano Arenella, dal 24 al 27 novembre 2016 al Teatro Elicantropo di Napoli