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15 ottobre 2015
Teatro Bellini
PASSIONE live
da un’idea di John Turturro
con
James Senese Napoli Centrale, Raiz & Almamegretta, Pietra Montecorvino,
Gennaro Cosmo Parlato, M’Barka Ben Taleb, Spakkaneapolis 55
direzione artistica Federico Vacalebre
direzione musicale Luigi De Rienzo
produzione Arealive
È stato definito “un nuovo Buena Vista Social Club” (Time Out – New York), che “ti spezza il cuore e ti manda in estasi” (The New York Times), con “un cast d‘eccezione che ha fuso il meglio della musica napoletana e non” (Il Fatto Quotidiano). È Passione, viaggio nella musica di Napoli, prima film diretto da John Turturro poi, grazie ad Arealive, anche concerto-spettacolo di strepitoso successo dal titolo Passione live, con protagonisti James Senese Napoli Centrale, Raiz & Almamegretta, Pietra Montecorvino, Gennaro Cosmo Parlato, M’Barka Ben Taleb, Spakkaneapolis 55 e altri ospiti a sorpresa. Avvalendosi della supervisione registica di John Turturro, della direzione artistica del critico musicale Federico Vacalebre e della direzione musicale di Luigi De Rienzo, Passione live torna ora in una veste musicale e scenografica nuova, pronto per un tour teatrale. In Passione live gli artisti si alternano sul palco per proporre con moderni arrangiamenti alcuni grandi classici della canzone napoletana, ma anche successi di oggi firmati Almamegretta, Napoli Centrale, Bennato, in un incontro seducente tra il passato illustre della canzone tradizionale e l’anima creativa della Napoli contemporanea. Il tutto portato sul palco dall’energia vorticosa energia del sax di James Senese, il groove di Raiz & Almamegretta, il timbro graffiante di Pietra Montecorvino, il raffinato operatic-pop di Gennaro Cosmo Parlato, la sensualità orientale di M’Barka Ben Taleb e la world music verace degli Spakkaneapolis 55. In più, in questa edizione 2015 di Passione live non poteva mancare un emozionante omaggio a uno dei più amati figli di Napoli, Pino Daniele.
“La Passione napoletana continua e rilancia. A cinque anni dal debutto alla Mostra di Venezia del pluripremiato film di John Turturro sulla canzone napoletana di ieri e di oggi, a quattro anni dal debutto nei festival del pluripremiato concerto grosso tratto da quella pellicola, Passione torna on the road e veste i panni di Passione live. Nuovo perché rivisto nel repertorio e negli arrangiamenti, mantenendo naturalmente i cavalli di battaglia della colonna sonora originale e gran parte dei protagonisti. Nuovo perché riparte da dove partiva il film (“Ci sono posti dove vai una volta sola, poi c’è Napoli“) per ripartire alla scoperta delle mille identità della città porosa non solo tramite le sue canzoni, ma anche attraverso le parole.
Una voce narrante irrompe in scena senza interrompere il contagioso flusso sonoro e mette in scena la città mille ‘culure’ e mille paure, come cantava il lazzaro felice Pino Daniele a cui non a caso lo spettacolo rende un corposo omaggio guidato inevitabilmente dal sassofono di James Senese. Il viaggio alla ricerca della melodia perduta evoca così narrazioni antiche e moderne, incontra sirene e femminielli, sciuscià e scugnizzi che vogliono fare gli americani, zoccole e teatranti, camorristi e madri coraggio, invasori borbonici e invasori piemontesi, sotterranei e cieli, mari e monti, odori e sapori, doveri e dolori, Campania Felix e Terra dei Fuochi, quasi a ricordare la pasoliniana condanna di Napoli e dei napoletani ad una eterna alterità, ad un suicidio collettivo pur di difendere la propria diversità, insieme orgoglio e dannazione.
Ma, come nel film, come nelle diverse edizioni di uno show che ha girato l’Italia in lungo e in largo raccogliendo sempre consensi trionfali, testimoniati anche da un celebrato doppio album dal vivo che sarà ristampato in occasione dell’avvio del nuovo tour, saranno le canzoni le vere protagoniste del racconto di una città-nazione, di un popolo, di una fetta di Italia, e di mondo, così cara a tutta l’Italia, a tutto il mondo. Canzoni classiche e moderne, canzoni colte e popolari, canzoni d’amore anzi di sesso, canzoni melodie anzi da ballare, canzoni di passato che diventa futuro, canzoni di Napoli città aperta e capitale nobilissima di emozioni. Canzoni di Passione, insomma”.
Federico Vacalebre
Dalla rassegna stampa
The music in “Passione” combines sensual suavity with raw emotion, mixes heartbreak with ecstasy, acknowledges the hard realities of poverty and injustice and soars above them. I suspect that if artists like Marvin Gaye, Otis Redding or Aretha Franklin were to see “Passione”, they would recognize their own art within it.
The New York Times
A new Buena Vista Social Club: the Arabic trip-hop stylings of monomonikered rapper-singer Raiz, raspy Pietra Montecorvinoʼs Stevie Nicks–like dance tunes, a gorgeous sax solo from local jazz legend James Senese. Though the selections often embrace melodrama in a garlicscented bear hug, none are redundant, resulting in a killer soundtrack that deserves the chance to open ears.
TIME OUT New York
Un cast d’eccezione che ha fuso il meglio della musica napoletana e non.
Il Fatto Quotidiano
Tanta musica ed energia e un finale commovente: tutti sul palco a cantare Napul’è di Pino Daniele: quando il sax di Senese s’imbizzarrisce e grida la rabbia di questa città-carta sporca, che questo spettacolo racconta piuttosto come città-passione. E capitale d’arte.
“Anime dannate”, sabato 10 ottobre 2015 al Teatro Diana di Napoli
“C’è del pianto in queste lacrime”, per la regia di Antonio Latella, dal 13 al 18 ottobre 2015 al Teatro San Ferdinando di Napoli