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IL DIRETTORE TEXANO JOHN AXELROD E “IL VOLINISTA DEL DIAVOLO” DAVID GARRETT

UNA COPPIA D’ASSI PER IL PROSSIMO APPUNTAMENTO SINFONICO DEL TEATRO DI SAN CARLO

SABATO 7 E DOMENICA 8 MARZO 2015

Il direttore texano John Axelrod, di recente nominato direttore principale e direttore artistico della Real Orquesta Sinfónica de Sevilla e il “violinista del diavolo” David Garrett, popstar internazionale e incredibile virtuoso: una coppia d’assi protagonista del prossimo concerto sinfonico del Teatro di San Carlo, sabato 7 marzo ore 20,30 e in replica domenica 8 marzo alle 18.

Due graditi ritorni sia quello di John Axelrod, applauditissimo lo scorso anno al San Carlo in occasione diOnegin di Čajkovskij e di due appuntamento sinfonici, sia quello di David Garrett, che suscitò tanto entusiasmo nella Stagione passata per la sua interpretazione del Concerto in re maggiore per violino e orchestra, op. 77 di Johannes Brahms.

Questa volta il violinista di origine tedesca darà invece prova del suo grande virtuosismo nel Concerto n. 1 in sol minore per violino e orchestra op.26 di Max Bruch; Garrett ha tra l’altro pubblicato di recente per DECCA proprio i concerti di Brahms e di Bruch, incisi con la Israel Philharmonic diretta da Zubin Mehta.

Ad aprire il programma della serata il brano Sospiri op.70 di Edward Elgar, composizione per Orchestra d’archi ed arpa eseguita per la prima volta il 15 agosto 1914 al Regina Hall di Londra con la direzione di Sir Henry Wood. Lavoro scritto nei mesi immediatamente precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, è composto da un unico movimento: un triste e desolato Adagio. La popolarità di quest’opera deriva in gran parte dalla semplicità della forma: chiara, immediatamente riconoscibile e facile da ascoltare, con un richiamo costante all’ emotività e ai turbamenti del cuore.

A seguire il Concerto n. 1 in sol minore per violino e orchestra op. 26 di Max Bruch, pagina stabilmente presente nel repertorio dei grandi violinisti e che rese al suo compositore l’immortalità. Un lavoro di straordinaria intensità emotiva, miscuglio di spiritualità e passione. L’introduzione sfoggia un’andatura rapsodica, incede a strattoni anticipando sia il colore zingaresco del tema principale sia le dolcezze decorative della seconda idea; poi arriva l’Adagio, uno dei movimenti più riusciti di tutta la letteratura violinistica, a metà tra le Romanze di Beethoven e le movenze melodiche di Mahler, quindi ritorna il piglio vigoroso del Finale: una cavalcata ritmica con qualche inflessione popolare.
Infine la
Sinfonia n. 9 in mi minore op.95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák, l’ultima e sicuramente più famosa sinfonia del compositore ceco, composta tra il 1892 e il 1893 a New York e detta “Sinfonia Dal Nuovo Mondo, perché ispirata alle musiche popolari americane come gli spirituals d’origine afroamericana e i canti popolari dei pellerossa, rielaborate attraverso il linguaggio musicale europeo.

Laureato alla Harvard University e formatosi nella tradizione di Bernstein, John Axelrod è dal 2011 Direttore Principale Ospite dell’Orchestra Sinfonica “Verdi” di Milano. Il suo stile carismatico e un repertorio estremamente vasto ne fanno uno dei più richiesti direttori d’Orchestra del panorama musicale contemporaneo. Tra le tante orchestre con cui Axelrod ha collaborato, la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, NDR Symphony di Amburgo, Dresdner Philharmonic, Israel Philharmonic, Orchestre de Paris, Royal Philharmonic of London, London Philharmonia, e in Italia l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia.

David Garrett, classe 1980, artista sui generis che ama mescolare classica e crossover e sensibile al fascino del grande schermo, è stato lo scorso anno protagonista del film di Bernard Rose “Il violinista del Diavolo” che raccontava la vita di Niccolò Paganini. Figlio di un giurista tedesco e di una ballerina americana Garrett è un ex bambino prodigio: a soli quattro anni inizia a suonare il violino e già all’età di dieci anni debutta con la Filarmonica di Amburgo. A tredici è l’artista più giovane a firmare un contratto esclusivo con la casa discografica Deutsche Grammophon. Frequenta la Juillard School e viene premiato con il primo premio al rinomanto concorso di composizione della prestigiosa istituzione americana. Che si tratti di suonare musica classica con le maggiori orchestre sinfoniche al mondo o di concerti negli stadi, Garrett riesce a far convivere al meglio nel suo essere artista rigore, popolarità, arte e logica commerciale.

TEATRO DI SAN CARLO

sabato 7 marzo 2015 ore 20.30
domenica 8 marzo 2015 ore 18.00

John Axelrod / David Garrett

Direttore: John Axelrod
Violino: David Garrett

Programma
Edward Elgar, Sospiri op. 70
Max Bruch, Concerto n.1 in sol minore per violino e orchestra, op. 26
Antonín Dvořák, Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95, “Dal Nuovo Mondo”

Orchestra del Teatro di San Carlo

biglietti da 20 a 100 euro

per info 0817972331 – 412 biglietteria@teatrosancarlo.it