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23 | 25 gennaio 2014
Una Specie di Alaska con Sara Bertelà Nicola Pannelli Orietta Notari allestimento scenico Nicolas Bovay |
….Una ragazzina è rimasta come “addormentata”, per quasi trent’ anni. Oggi si risveglia. È convinta di andare alla festa del suo compleanno, la mamma le ha preparato un vestito per i suoi quindici anni. Ma non c’è nessuna festa.
Non ci sono più né padre né madre. C’è una donna “vecchia”di quarantacinque anni ed è lei stessa . Ad aiutarla nel suo nuovo contatto con il mondo ci sono la sorella prediletta, divenuta “vecchia” a sua volta e un amico di famiglia, un dottore che ha sperimentato la medicina (la L-Dopa) su di lei. Già in cartellone durante la scorsa stagione artistica, ritorna a Galleria Toledo, dal 23 al 25 gennaio, Una Specie di Alaska con la magistrale interpretazione di Sara Bertelà, affiancata in scena dai bravissimi Orietta Notari e e Nicola Pannelli. Il teatro, si sa, è molto spesso una passione, dunque la scelta di riproporre ancora una volta questo allestimento è motivata da quello che può essere considerato un vero e proprio innamoramento artistico verso il racconto di un’esistenza che non è esistenza, che è metafora della negazione dello stesso esistere. Racchiusi nel testo di Pinter, nella essenziale e rigorosa reinterpretazione di Valerio Binasco, si trovano celati molti dei punti cardine che disvelano le grandi contraddizioni che caratterizzano la società contemporanea, l’illusione, la perdita del senso del tempo e della memoria storica e emozionale, l’ineffabilità del sentire, la forte spinta vitale che alimenta l’istinto di sopravvivenza. A partire da questi spunti, la volontà di riproporre al pubblico questo spettacolo, perchè il teatro è specchio e cura dell’anima e dunque fa bene al cuore e alla mente. indirizzo Galleria Toledo, M linea 1 / stazione Toledo / contatti orario spettacoli
biglietti intero – 15 euro
sabato e domenica intero – 20 euro ridotto – 15 euro |
Claudio Bisio in “Father and son” dal 27 gennaio al 1 febbraio 2015 al Teatro Bellini di Napoli
Imma Villa in “Scannasurice” di Enzo Moscato, al Teatro Elicantropo di Napoli dal 22 gennaio 2015