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SI CHIUDE CON MARC ALBRECHT E ALEXEI VOLODIN

LA STAGIONE SINFONICA 2013-14 DEL TEATRO DI SAN CARLO

Sabato 28 giugno ore 20.30 (in replica domenica ore 18) ultimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2013-14 del Teatro di San Carlo. Sul podio, a dirigere Orchestra e Coro stabili Marc Albrecht, al pianoforte Alexei Volodin. In programma Schicksallied (Il canto del destino) op. 54 e il Quartetto n. 1 in sol minore op. 25di Brahms, la Fantasia corale per soli, coro, pianoforte e orchestra op. 80 di Beethoven.

Classe 1964, Marc Albrecht è uno dei direttori d’orchestra più richiesti della sua generazione e la sua crescente fama è dovuta soprattutto al grande amore per la musica contemporanea e alle sue interpretazioni di opere di Wagner e Strauss. Dopo aver studiato ad Hannover e Vienna è assistente personale di Claudio Abbado con la Gustav Mahler Jugendorchester. Per sei anni è Direttore Musicale dello Staatstheater di Darmstadt. In concerto ha diretto le più prestigiose formazioni orchestrali, tra cui i Berliner Philharmoniker, Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Muenchner Philharmoniker, City of Birmingham Symphony Orchestra, Chamber Orchestra of Europe, NHK Symphony Orchestra Tokyo, Orchestre National de Lyon, Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Staatskapelle Dresden e Camerata Salzburg.

Alexei Volodin, giovane ma già affermato pianista, originario di San Pietroburgo, è apprezzato da critica e pubblico sia per la sua tecnica straordinaria che per le sue doti interpretative. Si esibisce regolarmente con prestigiose orchestre fra cui, London Symphony, l’Orchestra della Radio Bavarese, Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro Mariinsky, Gewandhausorchester di Lipsia, Sydney Symphony, Russian National Orchestra, Orchestre National de France, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo.

Primo brano in programma Schicksallied (Il canto del destino) op. 54 che Brahms portò a termine nel 1871, tre anni dopo il successo di “Un Requiem tedesco”. Composta su testo di Friedrich Hölderlin, la partitura rappresenta forse il momento più alto dell’esperienza sinfonico-corale di Brahms: riferimento poetico è la poesia altissima e visionaria di Hölderlin, attraverso l’impiego di un testo con un contenuto spirituale decisamente forte ma anche sostanzialmente laico e pessimistico. A seguire la Fantasia in do minore op. 80 per pianoforte, soli, coro e orchestra composta nel 1808 da Beethoven ed eseguita al teatro An der Wien come conclusione dello storico concerto del 22 dicembre, quello che vide anche la prima esecuzione della “Quinta Sinfonia”. Al pianoforte fu lo stesso Beethoven ad eseguire un’improvvisazione al posto dell’adagio d’apertura.

Il Quartetto n. 1 in sol minore op. 25 per pianoforte, secondo l’orchestrazione di Arnold Schoenberg, chiude l’appuntamento sinfonico. Alla fine del settembre 1861 il quartetto era pronto e Brahms ne inviò una copia a Joseph Joachim – suo carissimo amico e grandissimo violinista, ma compositore piuttosto modesto – per averne un parere. Il primo movimento mise in imbarazzo Joachim per la particolarità dell’invenzione melodica, le irregolarità ritmiche e la forma troppo libera, mentre il finale “alla zingarese” gli strappò un giudizio entusiastico.

La migliore promozione di sempre

Per sabato 28 giugno 2014, ore 20.30 (Turno S) e domenica 29 giugno 2014, ore 18.00 (Turno P) la Fondazione Teatro di San Carlo ha attivato una speciale promozione al prezzo di 2 ingressi, 30€

Il San Carlo per i giovani: la promozione, inoltre, vi offre l’opportunità di portare i vostri ragazzi a teatro con un biglietto aggiuntivo, per ogni coppia di biglietti acquistata, di € 5 dedicato agli Under 18.

Per info: 0817972331/412 biglietteria@teatrosancarlo.it

Sabato 28 giugno 2014, ore 20.30
Domenica 29 giugno 2014, ore 18.00

Stagione Sinfonica 2013 – 14

TEATRO DI SAN CARLO

Direttore: Marc Albrecht

Pianoforte: Alexei Volodin

Maestro del Coro: Salvatore Caputo

Johannes Brahms, Schicksalslied

Ludwig van Beethoven, Fantasia corale per soli, coro, pianoforte e orchestra op. 80

Johannes Brahms/Arnold Schoenberg, Quartetto n.1 in sol minore op. 25

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo