Tempo di lettura stimato: 2 minuti
7 e 8 giugno 2014
PER LA PRIMA VOLTA A NAPOLI I COSMOSOUL
E LA PRIMA TEATRALE DI “UCCELLI QUASI SENZA PAROLE” COMPAGNIA ASYLUM ANTEATRO
al PARCO ARCHEOLOGICO AMBIENTALE DEL PAUSILYPON
Proseguono per il penultimo weekend gli incontri tra natura arte e storia di Pausilypon Suggestioni all’imbrunire, la rassegna stabile del Parco Archeologico Ambientale del Pausilypon, ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e con il Patrocinio della Regione Campania e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. Sabato 7 giugno avremo a Napoli per la prima volta i CosmoSoul direttamente da Madrid per proporre il loro progetto “Terra”; domenica 8 una prima teatrale attesissima quella della Compagnia Asylum Anteatro con “Uccelli quasi senza parole”, (tratto da “Gli uccelli di Aristofane”) in un progetto drammaturgico Mimmo Grasso per la regia Massimo Maraviglia. La direzione artistica è di Francesco Capriello e Stefano Scognamiglio, (ingresso con visita guidata dalle 17,30 alle 18,20 – ingresso solo spettacoli dalle 18.20 alle 18,30, contributo 15,00 euro – discesa Coroglio 36, Napoli – info 0812403235).
Sabato 7 GIUGNO in “Minha Terra” Alana Sinkëy, originaria de Guinea-Bisau e nativa del Portogallo, alla voce e Sergio Salvi, napoletano residente in Spagna, al piano, in arte CosmoSoul in formazione ridotta, per la prima volta a Napoli per presentare il loro ultimo disco, “Terra”: un viaggio circolare in cui l’origine e la meta finale coincidono. I CosmoSoul nascono dall’intento di unire le sonorità a metà tra il mediterraneo spagnolo e quello africano con la musica americana soul. La terra, infatti, è intesa come ritorno alla natura e alle radici. Unione, identità, umanità, natura, sincerità, forza, semplicità, imperfezione tutto questo è “Terra”, come senso di appartenenza, condivisione, dono, amore per l’essenza delle cose.http://cosmosoul.es/
Domenica 8 GIUGNO, “Uccelli quasi senza parole”, una prima teatrale della Compagnia Asylum Anteatro di Ettore Nigro e Massimo Maraviglia, che presenta la sua nuova produzione indipendente al Parco Archeologico del Pausilypon. Un allestimento in cui il testo drammaturgico originale, “Gli Uccelli” di Aristofane, si traduce in un canovaccio, posto a base di una partitura ritmico/musicale, di suoni e di gesti, dagli esiti grotteschi. Una commedia fatta di sonorità, d’improbabili grommelot che vede come protagonisti uccelli altrettanto improbabili e cialtroni assai probabili.
L’intera offerta degli appuntamenti prevede una visita guidata al Parco Archeologico, che accompagna il visitatore in un crescendo di suggestioni dalla Grotta di Seiano all’interno del sito, ed una degustazione con aperitivo offerto dal “Cupiello, la cultura del gusto” e dall’associazione Ager Campanus, che questo week end propone per sabato i vini dell’azienda agricola “Regina, Viarum”, e domenica sarà ospite “Terre di Valter” che proporrà due bianchi e due rossi doc.
La rassegna è realizzata anche grazie al contributo dall’azienda “Cupiello, la cultura del gusto”, che per il secondo anno ha scelto di sostenere come main sponsor il progetto culturale, affiancata da “Caronte&Tourist” e l’Associzione Ager Campanus, che curerà quest’anno la selezione delle cantine. Gli introiti delle 12 serate, andranno a finanziare progetti di ricerca, tutela e valorizzazione del comprensorio archeologico-naturalistico Pausilypon – Gaiola dove il CSI Gaiola onlus è impegnato in prima linea da quasi dieci anni.
Presentata la stagione 2014/2015 del Teatro Diana di Napoli
Recensione dello spettacolo “Taranterra” alla Casina Vanvitelliana di Bacoli