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“Resistiamo”
afferma Gaetano Russo
nell’annunciare l’Autunno musicale 2013 della Nuova Orchestra Scarlatti
Dieci concerti dal 20 ottobre al 22 dicembre 2013
Dieci concerti, da domenica 20 ottobre a domenica 22 dicembre 2013, otto dei quali al Museo Diocesano di Napoli (Largo Donnaregina) e due presso la Domus Ars (Via Santa Chiara, 10).
“Un modo per resistere ai venti di crisi e scommettere ancora per un anno sulla ripresa” dichiara il M.° Gaetano Russo, fondatore e direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti che ritorna con il suo Autunno musicale per offrire, ancora una volta, proposte musicali di qualità, in grado di interessare il pubblico più variegato.
Si parte domenica 20 ottobre (ore 19.00 – Museo Diocesano) con Verdi/Beethoven, appuntamento con due pagine molto amate, il Quartetto per archi di Verdi, eseguito dal quartetto ‘Mitja’ e la Seconda Sinfonia di Beethoven, con la Nuova Scarlatti diretta dal M.° Daniele Giulio Moles. Tra gli appuntamenti successivi ricordiamo: ancora un Omaggio a Verdi in occasione del bicentenario della nascita (27 ottobre al Diocesano), rare e briose fantasie strumentali da opere celebri con Luigi De Filippi violino solista e direttore; Icone (3 novembre al Diocesano) un suggestivo confronto tra vocalità italiana e slava con il soprano praghese Leona Pelešková; il 10 novembre (al Diocesano) recital di Filippo Morace, basso napoletano, astro in ascesa della scena lirica; Amore e Virtù (7 dicembre, Diocesano), concerto vocale con la partecipazione del soprano Maria Grazia Schiavo. Appuntamento da non perdere, quello del 17 novembre alla Domus Ars con Se Boulez incontra Büchner, pièce con Gaetano Russo al clarinetto ed Enzo Salomone voce recitante, su musiche di Olivier Messiaen, Pierre Boulez e Schubert. Serata finale al Diocesano il 22 dicembre con un Concerto sociale realizzato in collaborazione con la Federazione internazionale Città Sociale ed il Consorzio Mediterraneo Sociale.
Nel concerto inaugurale del 20 ottobre, la pagina verdiana sarà eseguita dal Quartetto Mitja, giovane compagine cameristica napoletana in costante ascesa (i componenti della quale fanno parte della Nuova Scarlatti). La Seconda Sinfonia sarà eseguita dalla Nuova Orchestra Scarlatti diretta dal M.° Daniele Giulio Moles.
Il Quartetto è l’unica gemma cameristica verdiana, composta proprio a Napoli nel 1873, nelle pause tra le rappresentazioni di un Don Carlo e le prove di un’Aida. Qui Verdi muove un contrappunto strumentale impeccabile e modernissimo con accenti da grande uomo di teatro, e così il puro intreccio strumentale si fa avvincente come un concertato d’opera: ecco l’attacco avvolgente del secondo violino nell’Allegro iniziale, ecco il delizioso valzer dell’Andantino, l’alato Prestissimo, lo scintillante Scherzo Fuga dove già sembra di sentire l’aereo chiacchierio di Falstaff.
La Seconda Sinfonia segna l’autentico ingresso nel gran mondo del sinfonismo beethoveniano. In questa pagina entusiasmante il giovane genio concentra e trasfigura in pura energia musicale tutte le passioni, le sofferenze, gli ideali dei suoi agitati trent’anni: dal bellissimo, misterioso Adagio molto introduttivo allo scatto improvviso dell’Allegro, pulsante fanfara carica di una ‘volontà di potenza’ assolutamente nuova per l’epoca. Dall’incantevole Larghetto alla ritmica vitalità dello Scherzo, fino all’Allegro molto finale che libera tutte le tensioni accumulate in una scarica elettrizzante di gioia sonora.
Il costo del biglietto è di € 14,00 per i concerti al Museo Diocesano e di € 12,00 per i concerti presso la Domus Ars (17 novembre e 1 dicembre). I biglietti sono acquistabili nelle sedi dei concerti dalle ore 18.00, presso le prevendite abituali, o anche on line: www.azzurroservice.net
Il costo dell’abbonamento ai 10 concerti è di € 96.00, acquistabile presso il botteghino del Museo Diocesano il 20 ottobre dalle ore 18.00 (è possibile prenotare allo 081.410175 o a info@nuovaorchestrascarlatti.it)
“Mysterium”, oratorio di Nino Rota, al Teatro San Carlo di Napoli
“La musica dei ciechi” di Viviani alla Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia