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Teatro Franco Parenti
FAVOLA
C’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più
di e con
Filippo Timi
e con
Lucia Mascino e Luca Pignagnoli
Ambientata in un salotto dell’America degli anni Cinquanta, Favola è la storia di due donne, amiche, entrambe sposate, una incinta. «Io sono una delle due», spiega Timi (Lucia Mascino e Luca Pignagnoli gli altri due interpreti), «e la preparazione fisica e stata micidiale, tra tacchi e ceretta… Mai più! Per fortuna almeno indossiamo splendidi abiti realizzati appositamente in stile anni 50 da Miou Miou». Insomma, in apparenza nella vita di queste due signore va tutto bene, ma poi si scopre che i mariti non sono quel che sembrano: uno è violento, l’altro forse omosessuale…
“Nessuna Favola mai perfetta come sembra, per quanto imbalsamata tu possa resistere dietro la bugia di un sorriso, la vita, carnosa, brutale, spietata, una notte magica di Natale busserà alla tua porta, e nulla sarà mai più come prima…
Mrs Fairytale e Mrs Emerald, due donne, due amiche, due impeccabili mogli e un terribile e scabroso segreto da nascondere.
Mrs Fairytale: Ogni uomo una trappola, alcuni sono trappole taglienti, altri pozzi vuoti, altri meravigliosi come un veleno irresistibile, ma di base, l’uomo ha l’omicidio nel cuore. Vivo in una farmacia, morirò pulita come una supposta scaduta. C’è qualcosa dentro di me che vive, s’inaugura e io mi sento come se non fossi stata invitata a questa festa.
Mrs Emerald: Hai ragione, dobbiamo fare qualcosa, rischiamo di vivere una vita per la pietà di fare felice qualcuno che non siamo noi.
Mrs Fairytale: Si, non voglio più essere un pronto soccorso.
Mrs Emerald: Dobbiamo imparare ad essere cattive.
Mrs Fairytale: Come posso mettere al mondo un figlio senza insegnargli ad essere cattivo? Non dico malvagio, ma almeno cattivo quel tanto che basta per pretendere di essere felice.”
Filippo Timi
Link: www.teatrobellini.it
Recensione del libro “Via dell’Anima 38” di Giuditta Russo (Zona Contemporanea)
Unghie, prima nazionale, dal 6 gennaio 2012 alla Galleria Toledo di Napoli