Di: Redazione
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La Nuova Orchestra Scarlatti
al Museo Diocesano di Napoli
(Largo Donnaregina)
Secondo appuntamento della Primavera Musicale 2011
sabato 30 aprile 2011 – ore 19.00
Passioni all’opera
musiche di G. Rossini, D. Cimarosa, F. P. Tosti, V. Bellini, G. Verdi
soprano Elisabetta Russo baritono Juan Possidente
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
primo violino concertante Luigi De Filippi
Sabato 30 aprile, alle ore 19.00, si terrà il secondo degli otto appuntamenti in programma (fino all’11 giugno) per la Primavera musicale 2011 della Nuova Orchestra Scarlatti, realizzati nella splendida cornice del Museo Diocesano di Napoli (Largo Donna Regina): Passioni all’opera, un concentrato di emozioni diverse – opera, ma anche romanza, morceau, canzone – per ricreare il clima brillante dei salotti musicali di un tempo, con un ensemble strumentale di archi e fiati guidato da Luigi De Filippi al violino e due giovani voci già molto apprezzate per capacità espressive e presenza scenica, il soprano Elisabetta Russo e il baritono Juan Possidente.
Si parte con la verve di un Gioachino Rossini poco più che ventenne al tempo della Sinfonia da Il signor Bruschino che introduce tre momenti clou del Barbiere di Siviglia: le due famosissime cavatine, prima di Figaro, “Largo al factotum”, e poi di Rosina, “Una voce poco fa”, quindi il fatidico confronto tra i due nel duetto “Dunque io son”. Ancora Rossini, che sa fare teatro anche in una Serenata per archi e fiati in cui diversi strumenti si esibiscono in divertenti assoli proprio come personaggi sulla scena. Poi, da un’atmosfera all’altra, sarà il momento di un’ipnotica versione della Serenata di Pulcinella di Domenico Cimarosa, e dunque di due piccole perle del più raffinato maestro della romanza italiana di fine ‘800, Francesco Paolo Tosti: la malinconica ed elegante Non t’amo più e ‘A vucchella, animata dal delizioso testo di un insolito D’Annunzio napoletano.
Si torna alle emozioni dell’opera con una versione cameristica dell’epica Sinfonia della Norma di Vincenzo Bellini, e infine ecco Verdi con il cullante “Di Provenza il mar e il suol” da Traviata e due celebri passi da Rigoletto: la delicatissima aria di Gilda, “Caro nome” e la stretta infuocata di “Sì vendetta, tremenda vendetta”. Illustra il programma Enzo Viccaro.
Dopo il concerto, il pubblico potrà partecipare gratuitamente a una visita guidata del Museo Diocesano. Il percorso d’arte del Diocesano si arricchisce fino al 12 giugno del magnifico colpo d’occhio della mostra dei busti d’argento del Tesoro di San Gennaro che annovera, fra gli altri, capolavori di artisti del ‘600 e ‘700 napoletano del calibro di Lorenzo Vaccaro e Giuseppe Sammartino.
Il costo del biglietto per i concerti è di 12 euro.
Vendita al botteghino del Museo Diocesano da un’ora prima del concerto. Prevendite abituali.
Abbonamento a 5 concerti: 40 euro (acquistabili esclusivamente al botteghino del Museo Diocesano da un’ora prima del concerto).
Successivo appuntamento della Primavera musicale al Diocesano: sabato 7 maggio, ‘… in Coro’, musiche di J. Brahms, O. di Lasso, B. Goodman, G. Rossini, O. Messiaen, G. Russo e al., con il clarinettista Gaetano Russo e il Coro Exsultate Deo diretto da Davide Troìa.
Informazioni: Nuova Orchestra Scarlatti: tel. 081.410175
Nuova Orchestra Scarlatti tel/fax 081.410175 – stampa: Luisa Maradei (333.5903471)
info@nuovaorchestrascarlatti.it www.nuovaorchestrascarlatti.it
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