Di: Redazione
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“Padroni di Barche” di Raffaele Viviani in scena dall’11 al 13 settembre 2009 alla Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia per la regia di Armando Pugliese.
Lo spettacolo è inserito nel programma “Viaggio nella tradizione” promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania. Vengono così nuovamente accesi i riflettori sul monumentale complesso del Palazzo Reale di Quisisana, ex Casino di Caccia della famiglia Borbone. Scritta nel 1937, Padroni di barche debuttò a Torino, poi fu al Mercadante di Napoli nel 1938.
Padroni di barche è una delle ultime opere del commediografo stabiese. Un’opera corale, di “Viviani autore del popolo” secondo la definizione di Goffredo Fofi, che – per la complessità della produzione – è stata ingiustamente poco rappresentata. Questa edizione, affidata alla regia di Armando Pugliese e promossa dalla Regione Campania e dalla Città di Castellammare di Stabia, riaccende i riflettori su uno dei maggiori autori del Novecento italiano ed europeo.
Folta la presenza di attori stabiesi nel ricco cast di questa opera corale che conta 26 interpreti, 3 cantanti solisti e 11 comparse tra popolane e scaricanti.
Gianfelice Imparato, che nella scorsa stagione cinematografica è stato volto di successi internazionali come “Gomorra” di Matteo Garrone e il “Divo” di Paolo Sorrentino, interpreterà il “signore bizzarro”.
Inoltre gli attori in scena saranno: Laura Amalfi (Nannina), Gaetano Amato (Pedecone), Lello Amore (Carrettiere), Antonio Atte (terzo operaio), Cloris Brosca (Lucia), Franco Cecere (guardia doganale), Italo Celoro (Filippo Grottolo), Sergio Celoro (Ettore), Federica Citarella (Teresina), Giuseppe De Rosa (don Catello Sansone), Carlo Di Maio (vecchio pescatore), Agostino Di Somma (primo operaio), Cristian Izzo (un marinaio), Luca Izzo (acquaiuolo), Gigi Longobardi (il pittore), Antonio Martone (macchinista), Antonio Milo (Manetta), Alfredo Miniero (secondo operaio), Piero Pepe (Mineco), Marina Piscopo (signora bizzarra), Lello Radice (Catellino), Giovanni Rienzo (Letterino), Isabella Salvato (signora Fonseca), Anna Spagnuolo (‘a semmentara), Enzo Spinelli (barbiere).
I solisti saranno: Ernesto Lama, Marina Bruno e Fiorenza Calogero. Le popolane e gli scaricanti: Raffaele Cecere, Marcella Celoro, Salvatore Cuomo, Natasha Di Somma, Manuela Esposito, Augusto Petrellese, Maia Salvato, Manuela Sperandeo, Tonino Raffone, Salvatore Veneruso e Silvana Vetrò.
Scene di Andrea Taddeo. Costumi di Silvia Polidori. Musiche a cura di Giuseppe Di Capua.
Biglietti in prevendita a Castellammare di Stabia presso il cinema Montil in via Bonito 10 (081-8722651) dalle ore 17.00 a chiusura botteghino, il Supercinema in corso Vittorio Emanuele 97 (081-8717058) dalle ore 18.30 alle 20.30 e Libreria Mondadori Stabia Hall in via Regina Margherita 50 (081-8018681) dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00 tutti i giorni. Posto unico: 10 euro.
Ingresso consentito fino alle 20.30. Inizio spettacolo: ore 21.00.
I biglietti possono essere acquistati anche al botteghino durante le tre serate.
Info: www.comune.castellammare-di-stabia.napoli.it
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