Di: Sergio Palumbo
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In un mondo globalizzato in cui la competizione fra le imprese si fa sempre più dura non si può prescindere dall’ottimizzazione delle attività e delle risorse: questa è la base da cui sono partiti gli autori Lucio Bianco e Massimiliano Caramia per impostare questo volume sui metodi quantitativi per il Project Management, proponendo un approccio nuovo per il panorama editoriale italiano. I primi due capitoli del volume introducono agli aspetti basilari del Project Management: la nascita del Project Management nel contesto organizzativo industriale, il ciclo di vita dei progetti, la WBS, il team di progetto e le aree di interesse del Project Management.
Il terzo capitolo introduce i concetti di base del project scheduling, con le reti di attività AOA ed AON, la classificazione di problemi di project scheduling con risorse limitate e con risorse illimitate.
Il resto del volume spiega come affrontare i singoli problemi di project scheduling. Il quarto capitolo è dedicato alle tecniche reticolari (CPM e PERT) per il project scheduling con risorse illimitate, compresa l’analisi temporale in reti con vincoli di precedenza generalizzati. Il quinto capitolo è invece dedicato al project scheduling con risorse limitate ed illustra tecniche di programmazione lineare, metodi branch-and-bound e procedure di soluzione esatte ed euristiche.
Nel sesto capitolo viene trattato il project scheduling con risorse limitate in presenza di vincoli di precedenza generalizzati e quindi di finestre temporali. Anche in questo caso, a valle della formulazione del problema, vengono illustrati metodi di soluzione esatti ed euristici, nonché approcci migliorativi come quelli basati su Contraint Satisfaction e su Squeakly Wheel Optimization. Il settimo capitolo è dedicato ad aspetti avanzati del project scheduling con risorse limitate, come la calendarizzazione, le risorse cumulative, i tempi di set-up dipendenti dalla sequenza ed il livellamento dell’uso delle risorse.
L’ottavo capitolo illustra il multi mode project scheduling con risorse limitate, che prevede che le attività possano essere eseguite in uno tra differenti modi di processamento alternativi, con la formulazione matematica del problema e la relativa risoluzione con tecniche esatte ed euristiche.
I casi di studio riportati nel nono capitolo consentono di mettere in pratica quanto spiegato nei precedenti capitoli. Vengono proposte applicazioni delle tecniche illustrate nel libro nella gestione delle operazioni aeroportuali, nella produzione make-to-order nell’industria manifatturiera e la produzione di tipo batch nelle industrie di processo.
In appendice sono riportati utili cenni sulla complessità computazionale, sulla programmazione matematica e sugli algoritmi per la ricerca di cammini su reti.
Il libro di Bianco e Caramia offre un interessante approccio al Project Management, più deterministico e meno aleatorio e costituisce un ottimo strumento per i project manager che vogliono ottimizzare le proprie tecniche lavorative, ma anche un valido libro di testo per corsi universitari.
Link: il sito di Hoepli Editore – www.hoepli.it
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