Di: Redazione
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Margherita Buy al NapoliFilmFestival
“Almodovar? Se davvero mi chiamasse direi subito di sì”
Un incontro molto apprezzato dal pubblico del NapoliFilmFestival che ieri sera ha accolto Margherita Buy in sala prima della proiezione di Fuori dal mondo, di Piccioni. L’attrice romana ha poi incontrato stamattina la stampa partendo proprio dalla scelta del film da riproporre al pubblico: “L’ho scelto perché è un film che ho girato in un momento di grande crisi, non sapevo nemmeno più se fare ancora questo mestiere. Per interpretare la protagonista ho frequentato per un lungo periodo conventi, e ho conosciuto suore, anche sotto consiglio di Piccioni. Ma mi sento legata a questo film anche perché è l’emblema delle difficoltà produttive del cinema italiano ed è stato molto bello vedere poi che ha avuto molto successo, anche all’estero”. E a proposito di come all’estero viene visto il nostro cinema inevitabile è stato il cenno alla polemica sollevata da Tarantino: “Il cinema italiano viene esportato anche all’estero, e non è certo peggiore di quello francese. Siamo però noi i primi a sminuirci, per questo cosa possiamo dire a Tarantino? Spero che la sua accusa serva da stimolo”. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
La Buy ha poi raccontato il suo rapporto con alcuni registi con cui ha girato a partire da Nanni Moretti che l’ha scelta per Il Caimano: “Quando ho ricevuto la sua telefonata ero convinta che fosse uno scherzo di Fiorello, rispondevo a monosillabi. Solo dopo dieci minuti ho capito che era davvero lui, e nonostante fosse gennaio ho cominciato a sudare.” La Buy confessa anche di rimanere sempre molto stupita di ricevere così tanti premi e riconoscimenti: “Faccio semplicemente il mio lavoro. Però poi ci rimango malissimo quando non li ricevo”. Tra i registi con cui le piacerebbe lavorare ci sono Bellocchio, Crialese, Bertolucci, ma anche Almodovar. Un segnale che la Buy manda al regista spagnolo recentemente insignito del titolo di Commendatore della Repubblica e che durante la cerimonia dei David di Donatello aveva dichiarato di apprezzare, tra tutte le attrici italiane, in particolare Margherita Buy.
L’attrice ha da poco finito di girare Giorni e Nuvole, il nuovo film di Soldini, in cui è la protagonista insieme ad Antonio Albanese. La storia è quella di un uomo che perde improvvisamente il lavoro e la moglie dovrà rimettersi in gioco, facendo anche lavori umili pur di mandare avanti la famiglia: “Sarà anche un film di denuncia sociale – commenta la Buy – su come sia difficile all’età dei protagonisti trovare un nuovo lavoro e rifarsi una vita.” Giorni e Nuvole sarà presentato a Venezia o a Roma.
La Buy ha raccontato anche della sua recente esperienza teatrale insieme a Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.Isabella Ferrari, Marina Massironi e Valeria Milillo nella piéce Due partite scritta e diretta da Cristina Comencini. L’attrice ricorda di aver studiato per fare l’attrice di teatro, ma aggiunge: “Soffro molto quel tipo di vita, le lunghe attese, gli alberghi i viaggi: quella solitudine profonda non fa per me.”
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