Di: Redazione

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La Fiera della Casa s’inaugura venerdì 15 giugno

Ingresso a 1 euro la prima giornata

Taglierà il nastro il ministro Nicolais

Presentata stamane l’edizione del Cinquantennale. Grande spinta al design

In anteprima nazionale per Napoli la mostra antologica del Compasso d’Oro

Sarà il ministro dell’Innovazione Luigi Nicolais a tagliare il nastro della cinquantesima edizione della Fiera della Casa venerdì prossimo, 15 giugno. Ci si attende il pienone alla Mostra d’Oltremare, sia per la ricchezza dell’esposizione che per l’agevolazione, prevista per la sola giornata inaugurale, con inizio alle 15,30, del biglietto d’ingresso ad 1 euro.

L’edizione dei 50 anni è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa presso la sede del quartiere fieristico partenopeo. Raffaele Cercola, presidente della Mostra d’Oltremare Spa, ha tenuto a evidenziare il cambiamento di pelle della Fiera della Casa, pur restando nel solco della tradizione: “Negli anni ’60 si veniva alla Mostra per acquistare l’arredo completo, oggi la nuova formula della manifestazione, con le importanti collaborazioni avviate, consente di toccare con mano le tendenze più innovative e di qualità dell’abitare”. Proprio all’insegna del design saranno le celebrazioni del cinquantennale, contrassegnato dalla mostra antologica del Compasso d’Oro, che avrà luogo nel Padiglione America Latina in contemporanea con la Fiera della Casa, per l’intera durata della manifestazione, quest’anno tarata sui due week end, che terminerà domenica 24 giugno.

Il mix che ha fatto negli anni la storia e la fortuna della Fiera della Casa resta alla base della formula organizzativa, come evidenziato da Vincenzo Petriccione, presidente di Meridiana Fiere, che dal 2004 ha rilevato dalla Mostra SpA la gestione dell’evento: “I visitatori troveranno in fiera prodotti e spettacoli, svago e informazione. La Napoli del palcoscenico vivrà nelle melodie di Valentina Stella e nel grande ritorno di James Senese. Si terranno convegni che approfondiranno tematiche di estrema attualità come il risparmio energetico, l’innovatività dell’impiego dei led nell’illuminazione domestica, ed anche tematiche legate alla salute ed al benessere, come è d’esempio l’incontro sulla posturologia sviluppato con Previdorm”. Ci sarà anche la Fontana dell’Esedra ad accogliere i napoletani, funzionante e illuminata in determinati orari: dalle 21 il sabato e la domenica, oltreché nella serata inaugurale.

Accanto alla vasta offerta di arredi, parte predominante dell’esposizione, spiccano alcune precise tendenze: la presenza di numerosi fornitori di pannelli solari, oltreché d’installatori. In pratica, in Fiera sarà possibile trovare non solo il prodotto, come magari avviene in un grande centro commerciale, ma anche chi è in grado di consigliare e installare la soluzione a misura delle proprie esigenze. Altro settore che s’annuncia di grande interesse è quello dei dispositivi di sicurezza e di automazione per la casa. E non manca una proposta nuova per Napoli di depositi temporanei a disposizione di chi, in tutta sicurezza, ha bisogno di sistemare temporaneamente arredi e merci durante un trasloco. Il tutto in un panorama estremamente variegato, cha spazia dai motori, cui è dedicato il padiglione 6, ai viaggi, alla possibilità di acquistare case vacanza, alla immancabile e innovativa telefonia mobile ed elettronica di consumo per la casa.

A braccetto con la Fiera della Casa versione terzo millennio, viaggia la nuova mission dell’appuntamento tradizionale di inizio estate: “Sviluppare la scuola partenopea del design legando il talento al prodotto”. E’ quanto sottolineato da Patrizia Ranzo, docente della Seconda Università di Napoli, che coordina la seconda edizione di Design in Mostra, nel cui ambito il Padiglione America Latina ospiterà la rassegna dei lavori, eseguiti sia da studenti che da professionisti affermati, per il nuovo marchio della Fiera della Casa, nonché i progetti del concorso Pianeta Fresco, in cui i giovani designer partenopei hanno esercitato le loro capacità orientate a prodotti nei settori della moda, della nautica da diporto e nella componentistica d’arredamento. Punta di diamante di Design in Mostra, che si sviluppa grazie alla SUN, ad Api Napoli e ad ADI Campania, è quest’anno la mostra antologica del Compasso d’Oro. “Dopo Vilnius, Ginevra e Tel Aviv, è la prima volta che questa rassegna, in cui sono compresi 50 progetti decorati con questa sorta di oscar del design italiano, giunge in Italia ed è significativo che avvenga qui, a Napoli, e in concomitanza con la Fiera della Casa”, come sottolineato da Claudio Gambardella, presidente di ADI Campania. L’evento è sotto l’egida di ADI (l’Associazione Italiana del Design), a nome della quale il designer Giovanna Talocci, componente dell’esecutivo nazionale, ha evidenziato il peso crescente del fattore design nell’affermazione internazionale dei prodotti italiani.

Il connubio fra ideazione e produzione, il cui ciclo completo si chiude idealmente nel nuovo concept della Fiera della Casa è sostenuto dalla Provincia di Napoli, attraverso l’assessorato alle Attività produttive ed Energia retto da Giacinto Russo. “Dalla Fiera della Casa sale un segnale importante – ha affermato il dirigente dell’assessorato Gennaro Pollice – nel percorso di integrazione di energie mirate alla crescita ed al riscatto produttivo di una realtà tuttora fragile come quella napoletana”.

La 50ma Fiera della Casa sarà aperta dalle 10 alle 24 nei due week end, dalle 16 alle 23 nei giorni infrasettimanali. Il prezzo del biglietto è di 7 euro, sono previste iniziative promozionali nel corso della settimana. Un incentivo, in occasione della manifestazione, è stato annunciato dal presidente Cercola per chi frequenterà la piscina della Mostra: i primi 250 che s’iscriveranno tramite il sito www.mostradoltremare.it, pagheranno l’ingresso soltanto 1 euro.