Di: Sergio Palumbo
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Oracle HTML DB è il più recente strumento di sviluppo Oracle per la realizzazione di applicazioni web o “thin-client”, consentendo uno sviluppo RAD tramite procedure guidate e l’utilizzo di PL/SQL. Ciò è molto interessante, anche alla luce del rilascio della Oracle 10g Express Edition, versione gratuita del famoso database, con limitazioni a 1 CPU, 1 GB di RAM e 4 GB di dati. Questo significa che chiunque può utilizzare per le proprie applicazioni HTML DB, nei limiti su indicati. Insomma: HTML DB è uno strumento a portata di chiunque abbia necessità di sviluppare applicazioni web di qualità professionale su database Oracle.
Dopo i capitoli introduttivi e di guida all’installazione, vengono introdotti il SQL Workshop e l’Application Builder, gli strumenti di base per la costruzione di applicazioni. Di particolare interesse è la sezione che insegna a trasformare le proprie applicazioni Access in applicazioni HTML DB in pochi semplici passi, così come la trasformazione da un foglio di calcolo ad una web application HTML DB completa e funzionale.
Il libro offre poi un capitolo sui temi ed i modelli: HTML DB utilizza vari modelli per implementare l’aspetto e il comportamento di un’applicazione; un tema è una raccolta di modelli. Si passa quindi alle utility disponibili per le applicazioni: traduzione di un’applicazione in un’altra lingua; gestione di CSS, file di immagini e file statici; servizi web; report nelle applicazioni ed import/export di applicazioni.
La terza parte è dedicata alla creazione di pagine web e di componenti all’interno di un’applicazione HTML DB. Molto interessante è il capitolo sui report: è semplice per tutti creare report personalizzati, anche molto complessi, costruibili mediante wizard o tramite query SQL. Anche la creazione di forms, trattata molto chiaramente nel manuale, è alquanto facile, creabili tramite wizard intuitive e completamente personalizzabili. Ampio spazio è dedicato anche ai restanti componenti, come quelli per la navigazione tra le pagine (ad esempio le tab, i menu gerarchici, gli alberi, etc.) o le famose LoV, ossia le liste di valori, ma anche grafici, calendari, etc.
Sono offerte anche funzionalità, seppur limitate, di workflow, trattate nel tredicesimo capitolo, che consentono una più facile implementazione della business logic dell’applicazione.
La quarta parte è tutta dedicata ad esempi di siti web e applicazioni a partire dalla progettazione del database fino ad arrivare all’applicazione completa: un’applicazione per la pianificazione di eventi ed un’applicazione per la gestione di test.
Le restanti parti sono infine dedicate agli aspetti di sicurezza ed alle funzioni di amministrazione, nonché ai suggerimenti ed alle tecniche utili per affinare le proprie applicazioni.
Il manuale della McGraw-Hill, edizione italiana del manuale edito da Oracle Press, è senz’altro la migliore, se non l’unica, risorsa disponibile in italiano per questo strumento RAD per le web applications. Gli esempi riportati, il livello di dettaglio e di semplicità con cui vengono esaminate le varie funzioni offerte dal framework e l’esaustività degli argomenti trattati rendono questo manuale l’unica vera bibbia per Oracle HTML DB.
Link: il sito di McGraw-Hill Italia: www.mcgraw-hill.it
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