Di: Sergio Palumbo

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

Titolo: Sarti Antonio e il malato immaginario

Autore: Loriano Macchiavelli – con tavole di Magnus

Editore: Dario Flaccovio

Pagine: 320

Prezzo: Euro 14,50

Il romanzo di Loriano Macchiavelli è un giallo molto particolare. Ambientato nella Bologna degli anni Ottanta, della città rileva le trasformazioni urbanistiche – causa di sofferenza per alcuni e distruttive di antiche bellezze – insieme con la degradazione morale di certi ambienti “bene”, dove può verificarsi la scandalosa frode di cliniche private convenzionate che ospitano pazienti immaginari e da cui, addirittura, ha origine la fabbricazione e lo smercio di droga. Ma l’opera è notevole non solo per questo implicito impegno civile. Di particolare interesse è la costruzione narrativa plurima, nel senso che è aperta a ben tre diverse soluzioni, tra cui il lettore potrà scegliere, e anche nel senso che ha una duplice figura di protagonista, l’una contrapposta e complementare all’altra. Da una parte c’è Sarti Antonio, il sergente bonaccione e un po’ tonto, che arriva con lentezza a una sua soluzione e cerca sempre conforto e supporto in qualcuno che suppone più intelligente di lui. Dall’altra c’è Poli Ugo, l’archivista zoppo, figura antagonistica dai contorni mostruosi, non tanto per la deformità fisica, quanto per la diabolica cattiveria e la maligna caparbietà con cui cerca la soluzione ai misteriosi omicidi non per amore di giustizia, ma solo per dimostrare a se stesso che è il migliore. Ma la cosa che sembra più innovativa è il ruolo dell'”io narrante”, che è quello dell’autore ma diventa lui stesso personaggio all’interno della vicenda, dialogando con i protagonisti e proponendo addirittura una sua soluzione del mistero.

La narrazione è pervasa di una corrosiva ironia, che prende le distanze dal genere stesso del giallo, ma ne rende più incisiva la funzione, non più di evasivo gioco d’intelligenza, ma di mezzo esplorativo di una realtà ambientale ben nota, o dolorosamente nota, all’autore.

Link: il sito di Dario Flaccovio Editore – www.darioflaccovio.it